Cosa deve fare un docente neoimmesso in ruolo? Quali sono gli adempimenti dovuti per superare l’anno di prova? C’è una scadenza entro cui inviare tutti i documenti?
Queste sono solo tre delle domande che attanagliano i docenti in anno di prova, soprattutto in questo periodo in cui le informazioni disponibili sono ancora limitate. Cari colleghi docenti, niente paura! Riuscirete nei tempi giusti a rispettare scadenze, ottemperare ai doveri e (si spera per voi) a superare l’anno di prova!
Partiamo con ordine… Per prima cosa è bene ricordare che tutta la documentazione da produrre e caricare sulla piattaforma Indire non ha nessuna scadenza (se non quella del 31 agosto 2023 (termine entro cui avrete senza dubbio già prodotto e caricato tutto). Quindi non preoccupatevi se la piattaforma Indire ancora non è attiva. L’ambiente online di supporto all’anno di formazione e prova per docenti neoassunti e con passaggio in ruolo è accessibile al link https://neoassunti.indire.it/2023/. Qui troverete la sezione del Toolkit , importante per scaricare i modelli messi a disposizione e da compilare. In questa prima fase è importante scaricare il modello del Bilancio iniziale delle competenze, leggerne ed elaborarne il contenuto.
A cosa serve?
Un’elaborazione accurata del Bilancio consente al docente di auto-valutare le proprie competenze, consentendo di favorire una riflessione su queste al fine di individuare i propri punti di forza o, al contrario, di debolezza, ed individuare elementi sui quali far convergere l’attenzione del tutor, che dovrebbe auspicabilmente sostenervi e condurvi alla definizione delle attività formative dell’anno di prova.
Dopo aver redatto il Bilancio iniziale e identificato il vostro tutor, verrà stipulato, tra voi e l’istituto scolastico in cui prestate servizio, il Patto formativo o Patto per lo sviluppo professionale.
La redazione del Bilancio iniziale rappresenta, dunque, la premessa sulla base della quale elaborare, con il supporto del tutor e del Dirigente scolastico, il Patto formativo. In quest’ultimo devono essere indicate le azioni formative che s’intendono intraprendere durante l’anno di prova e i corrispondenti obiettivi formativi (art. 5, DM 850/2015; art. 4, CM 36167/2015) e dovrà essere elaborato sulla base del modello in uso nel proprio istituto (nel Toolkit sono resi comunque disponibili dei modelli di Patto formativo condivisi dalle scuole negli anni passati).
Quindi il consiglio è di iniziare subito, qualora non l’aveste già fatto, ad elaborare il Bilancio iniziale delle competenze, indipendentemente dall’attivazione o meno della piattaforma online Indire, su cui verrà caricato il documento senza fretta. Troverete in fondo all'articolo esempi già svolti del Bilancio Iniziale delle competenze da scaricare gratuitamente.
Questo è solo il punto di partenza che vi consentirà di riflettere sugli obiettivi da raggiungere alla fine di questa meravigliosa esperienza formativa che vi condurrà a svolgere la missione per la quale siete stati chiamati: essere insegnanti!
Clicca sul link e scarica un esempio:
Comments