top of page

La progettazione dell'attività didattica


L’attività didattica è orientata alla qualità dell’apprendimento di ciascun alunno e i docenti, in stretta collaborazione e a partire dal curricolo di istituto, promuovono attività e scelte didattiche significative, strategie, tecniche e metodologie idonee, individuando esperienze di apprendimento prossimi al vissuto e all’esperienza degli allievi.


Come strutturare l’azione didattica? Quali sono gli strumenti e gli aspetti da tenere in considerazione per una didattica di qualità?


La progettazione degli interventi didattici, all'interno di un contesto classe eterogeneo, deve prevedere percorsi individualizzati e personalizzati ben collegati alla dimensione collettiva della classe nell'ottica di un approccio didattico integrato. Tale approccio si costruisce mediante l'utilizzo contestuale di mediatori didattici, la creazione di un clima inclusivo, adattamento degli stili di insegnamento, strategie e materiali, tempi e tecnologie. Si lavora sui punti di contatto tra la programmazione di classe e quella personalizzata e/o individualizzata sviluppando un approccio cooperativo e una didattica metacognitiva, basata sul confronto e sulla riflessione.


Nella pratica quotidiana scolastica, si può procedere mediante la progettazione di singole attività didattiche basate su uno specifico argomento di una disciplina e/o per unità di apprendimento affrontando un argomento trasversalmente su più discipline.

Per esempio: se siamo docenti in una scuola secondaria di primo grado, possiamo decidere di elaborare, in una classe seconda, una singola attività sul testo narrativo quale specifico argomento nella disciplina italiano oppure un’unità di apprendimento sull’alimentazione quale argomento da affrontare trasversalmente nelle discipline Scienze, Tecnologia, Arte e immagine, Scienze motorie.


In entrambi i casi, il processo progettuale deve tener conto, in ordine di successione, dei seguenti aspetti:

  1. Osservazione degli allievi e del contesto di apprendimento. Conoscere i punti di forza e di debolezza degli allievi, ciò che ostacola o facilita l’apprendimento all’interno del contesto classe, è importante per calibrare l’intervento didattico e raggiungere gli obiettivi.

  2. Argomento oggetto dell'attività: scelta del titolo con la sintesi descrittiva dell’argomento da trattare.

  3. Definizione degli obiettivi di apprendimento, finalizzate al raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente.

  4. Articolazione delle fasi ovvero la descrizione analitica degli step in cui suddividere il lavoro definendo per ciascuno di essi metodologie, tecniche e strategie adottate, strumenti e materiali, setting d’aula, tempi di realizzazione.

  5. Verifica, secondo prove strutturate, semi-strutturate o aperte rispondenti all'accertamento di competenze differenti.

  6. Valutazione degli apprendimenti, attraverso strumenti (griglie, check-list, diario di bordo, ecc…) in riferimento non solo alla performance o prodotto finale, ma anche e soprattutto al processo messo in atto dall'allievo. Al termine dell'attività è importante dare la possibilità agli allievi di autovalutarsi: questo permette loro di riflettere sul proprio apprendimento per migliorarlo. Inoltre, i feedback dei nostri allievi sono utili, per noi docenti, per monitorare l’azione didattica.

  7. Riflessione sull'attività didattica, in particolare sui punti di forza e sui punti di debolezza dell'intero processo per definire quanto e se il lavoro è stato efficace.

  8. Strumenti digitali: prevedere l’utilizzo delle TIC rende più motivante ed efficace, dal punto di vista metodologico, il processo di insegnamento-apprendimento, migliora il clima di classe e facilita l’acquisizione delle competenze chiave.

Negli articoli successivi vi mostreremo degli esempi pratici di attività didattiche da proporre in classe o che fungano da supporto per il vostro lavoro in aula.

Ricordatevi che il principio fondamentale e il fine verso cui tendere è garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo, il riconoscimento e la valorizzazione delle potenzialità e le diversità di ciascun alunno.



8.913 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page