Il 15 Novembre scorso si è svolto, al Ministero dell’Istruzione e del Merito, un incontro di informativa con i Sindacati sui regolamenti e sui bandi dei concorsi per i docenti.
Nel 2023, in attuazione di quanto previsto dal PNRR, saranno pubblicati due bandi:
uno per primaria e infanzia
uno per la scuola Secondaria
Entrambi i concorsi verranno banditi sia per i posti comuni che per i posti di sostegno.
I concorsi riguardano tutti gli ordini e gradi di scuola, per complessivi 30.216 posti, di cui 21.101 comuni e 9.115 di sostegno.
In dettaglio, i posti messi a concorso sono 1.315 nella scuola dell’infanzia (di cui 608 di sostegno), 8.326 nella scuola primaria (di cui 5.463 di sostegno), 7.646 nella secondaria di I grado (di cui 2.480 di sostegno) e 12.929 nella secondaria di II grado (di cui 564 su sostegno).
Il Ministero nel corso dell'informativa ha comunicato di aver chiesto al MEF una ulteriore integrazione dell'autorizzazione a bandire per 14.438 posti.
In allegato le tabelle predisposte dall’Ufficio Sindacale CISL Scuola che riportano in dettaglio la ripartizione delle disponibilità per regione, grado di scuola e tipologia di posto. (CLICCA QUI).
Nelle prossime settimane verranno pubblicati i bandi. Le iscrizioni si potranno effettuare sin dal giorno della pubblicazione degli stessi sul portale inpa.gov.it e rimarranno aperte per 30 giorni.
(La tassa concorsuale è di 10 euro per ogni procedura). Per ogni bando si potrà scegliere un’unica Regione e chi possiede i requisiti potrà partecipare a più procedure concorsuali tenendo in considerazione che per la secondaria si potrà scegliere una sola classe di concorso per grado.
Potranno partecipare alla procedura concorsuale dedicata al sostegno coloro che sono in possesso del titolo di specializzazione per le attività didattiche per il sostegno.
La domanda funge da autocertificazione quindi non dovranno essere allegati ulteriori certificazioni ad eccezione di titoli conseguiti all’estero.
Requisiti di accesso per infanzia e primaria
Posti comuni: per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria è richiesta l’abilitazione specifica, quindi uno dei seguenti requisiti:
Laurea in Scienze della formazione primaria
Diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002
Sostegno: si accede al concorso con la specializzazione per le attività didattiche sul sostegno
Requisiti di accesso secondaria
Posti comuni: fino al 31/12/2024 è richiesto il titolo per l’insegnamento nella propria classe di concorso e uno fra i seguenti requisiti:
abilitazione nella specifica classe di concorso
aver prestato servizio per almeno un triennio nelle scuole statali negli ultimi 5 anni con un anno di servizio specifico
24 CFU conseguiti entro il 31/10/2022
Gli ITP continueranno ad accedere con il solo diploma
Sostegno: si accede al concorso con la specializzazione per le attività didattiche sul sostegno
Prova scritta
E’ prevista una prova scritta computer-based con 50 quesiti a risposta multipla da svolgere in 100 minuti, così articolata:
10 quesiti in ambito pedagogico
10 quesiti in ambito psico-pedagogico
5 quesiti di inglese
5 quesiti di informatica
Ogni risposta corretta vale 1 punto mentre la risposta sbagliata 0. Il voto minimo per superare la prova è di 70/100
Prova orale
Il colloquio prevede due prove:
L’accertamento delle conoscenze e delle competenze sulle proprie discipline con domande estratte al momento
Una lezione simulata su una traccia estratta 24 h prima
Durata delle prove
Primaria e infanzia: 30 minuti
Secondaria: 45 minuti
Nella scuola secondaria per alcune classi di concorso è prevista anche una PROVA PRATICA.
Punteggio finale
Il punteggio finale è dato dalla somma dei punteggi delle due prove (100 punti) e dei titoli (massimo 50 punti).
E’ prevista una riserva del 30% dei posti per candidati con 3 anni di servizio nelle scuole statali, negli ultimi 10 anni, di cui almeno uno specifico nella classe di concorso. La graduatoria di merito sarà formata dai soli vincitori.
A parità di punteggio si applica la normativa sulle pari opportunità.
Scarica le nostre sintesi e preparati al meglio per superare le prove (CLICCA QUI)
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